REISHI GANODERMA LUCIDUM il fungo della potenza spirituale ed essenza di immortalità
Il Ganoderma lucidum ha una lunga storia di utilizzo in Cina, Giappone e altri paesi asiatici per promuovere la salute e la longevità. È un grande fungo scuro, esternamente lucido e dalla consistenza legnosa. La parola latina lucidus significa "lucido" o "brillante" e si riferisce all'aspetto lucido della superficie del fungo. In Cina, il Ganoderma lucidum è chiamato LINGZHI, mentre in Giappone il nome della famiglia Ganodermataceae è REISHI o MANNENTAKE (1). In cinese, il nome LINGZHI rappresenta una combinazione di potenza spirituale ed essenza di immortalità, ed è considerato come "erba del potere spirituale", che simboleggia il successo, il benessere, il potere divino e la longevità. Tra le specie coltivate, il Ganoderma lucidum si caratterizza per l’unicità di alcuni dei suoi componenti bioattivi (1).
Componenti bioattivi
Il Ganoderma lucidum contiene un'ampia varietà di molecole bioattive, come i terpenoidi, gli steroidi, i fenoli, nucleotidi e loro derivati, glicoproteine e polisaccaridi. Le proteine del Ganoderma lucidum contengono tutti gli aminoacidi essenziali e sono particolarmente ricche di lisina e leucina (4). Polisaccaridi, peptidoglicani e triterpeni sono tre principali costituenti fisiologicamente attivi nel Ganoderma lucidum (7) e il suo gusto amaro è dovuto agli oltre 100 triterpeni (i triterpeni sono terpeni, biomolecole contenenti sei unità isopreniche con 30 atomi di carbonio) e terpenoidi (terpeni modificati che hanno portato alla formazione di gruppi funzionali contenenti atomi diversi dal carbonio) di cui il fungo è ricco (5, 6). Oltre 50 triterpeni sono unici nel Ganoderma lucidum (8). Tra i terpenoidi si trovano composti di particolare rilevanza quali le vitamine liposolubli A, D, E, K. Tra le sostanze bioattive, oltre ai terpeni e terpenoidi, troviamo anche peptidi polisaccaridici idrosolubili, i β-glucani, tutti gli aminoacidi essenziali e gli enzimi coinvolti nel processo di detossificazione, di prevenzione dello stress ossidativo e di inibizione della cresita cellulare (9).
Ganoderma lucidum nella cultura cinese
Il Ganoderma lucidum è stato riconosciuto come un fungo medicinale per oltre 2000 anni e i suoi effetti sono stati documentati in antichi scritti (2). Il primo libro interamente dedicato alla descrizione delle erbe e al loro valore medicinale fu Shen Nong Ben Cao Jing, scritto in Cina durante la dinastia Han (25-220 d.C.). Questo libro è anche conosciuto come "Classic of the Materia Medica" o "Shen-nong's Herbal Classics" e descrive le sostanze botaniche, zoologiche e minerali e fu composto nel secondo secolo sotto lo pseudonimo di Shen-nong ("il santo agricoltore ")(3). Nel supplemento al classico di Materia Medica (502-536 d.C.) e il Ben Cao Gang Mu di Li Shin-Zhen, considerato la prima farmacopea in Cina (1590 d.C.;Dinastia Ming), al Ganoderma lucidum sono state attribuite diverse proprietà terapeutiche, come ad esempio gli effetti tonificanti e il miglioramento dell’energia vitale. Secondo la Farmacopea della Repubblica popolare cinese (2000), il Ganoderma lucidum agisce per ricostituire il Qi (1).
Prodotti
Reishi Ganoderma lucidum Bio Europeo Polvere e Estratto in capsule
Reishi Ganoderma lucidum Bio Europeo Polvere in capsule
Reishi Ganoderma lucidum Bio Europeo in polvere
Fonti
(1) Wachtel-Galor 2011
(2) Wasser et all. 2005
(3) Zhu Y.P. 1998
(4) Chang e Buswell 1996; Borchers et al., 1999; Sanodiya et al., 2009
(5) Wikipedia - i Terpeni
(6) Chen et al. 1999; Su et al. 2001
(7 )Boh et al. 2007; Zhou et al. 2007
(8) Nishitoba et al. 1984; Sato et al. 1986; Budavari 1989; Gonzalez et al. 1999; Ma et al. 2002; Akihisa et al. 2007; Zhou et al. 2007; Jiang et al. 2008; Chen et al. 2010
(9) Ivo Bianchi, Guarire con i funghi medicinali, Editoriale Programma, 2° ed. 2016
